Isola della Certosa: L’Oasi Nascosta di Venezia
Pochi viaggiatori sanno che, a pochi minuti di vaporetto dal centro di Venezia, si trova un’isola dedicata alla natura, al relax e alle attività all’aria aperta. L’Isola della Certosa, un tempo sede di un monastero e in seguito base militare e poligono di tiro, si è trasformata nel più grande parco pubblico di Venezia, offrendo ai visitatori un’oasi di pace lontano dalla folla. Ecco una breve guida all’Isola della Certosa: L’Oasi Nascosta di Venezia.
Breve storia dell’Isola della Certosa
La storia dell’Isola della Certosa risale al Medioevo, quando ospitava un monastero dei monaci certosini, dai quali prende il nome. I monaci vivevano in isolamento, dedicandosi alla preghiera e all’autosufficienza, coltivando ortaggi e producendo vino. Tuttavia, come molte comunità monastiche, furono espulsi all’inizio del XIX secolo in seguito alla soppressione degli ordini religiosi voluta da Napoleone.
Dopo la partenza dei monaci, l’isola venne riutilizzata a scopi militari, prima dai francesi, poi dagli austriaci e infine dagli italiani. Per gran parte del XIX e XX secolo, la Certosa rimase un avamposto strategico ma dimenticato, con caserme e depositi di armi. Alla fine, l’esercito abbandonò l’isola, lasciandola in uno stato di degrado.
L’Isola della Certosa oggi: il più grande parco pubblico di Venezia
Negli ultimi anni, l’Isola della Certosa è stata riqualificata e trasformata in un’area verde pubblica, diventando un tesoro nascosto per chi desidera scoprire un lato diverso di Venezia. Oggi l’isola è un vasto parco con sentieri per passeggiate, aree picnic all’ombra e splendide viste sulla laguna. A differenza delle affollate piazze veneziane, la Certosa offre tranquillità e un’occasione unica per immergersi nella natura.
Uno dei punti di forza dell’isola è il suo marina, attrezzato per accogliere i diportisti e per fornire ormeggi a chi arriva con la propria barca. L’isola ospita anche un piccolo hotel e un paio di ristoranti/bar, rendendola un’ottima scelta per un pranzo o una cena lontano dalle zone più turistiche.
Cosa fare sull’Isola della Certosa
- Esplorare il parco: passeggiate lungo i sentieri immersi nel verde e tra la flora tipica della laguna veneziana.
- Godersi un picnic: portatevi del cibo e rilassatevi in una delle tante aree ombreggiate con vista sulla laguna.
- Visitare il marina: per gli appassionati di nautica, il porto turistico e il circolo velico sono tappe interessanti.
- Soggiornare sull’isola: il piccolo hotel offre un rifugio tranquillo per chi desidera pernottare fuori dal centro, ma comunque a due passi da Venezia.
Come arrivare
L’Isola della Certosa è raggiungibile con il vaporetto (mezzo pubblico di trasporto acqueo) da Venezia. Le linee 4.1 e 4.2 fermano alla Certosa. Tuttavia, il modo più comodo per arrivarci è sicuramente con una barca privata.
Perché visitare l’Isola della Certosa?
Se desideri una pausa dal caos delle calli veneziane, l’Isola della Certosa è il luogo perfetto. Che tu sia interessato alla storia, alla natura o semplicemente alla ricerca di un angolo silenzioso, questa isola offre un’esperienza diversa dalle classiche attrazioni turistiche. Inoltre, rimane ancora poco conosciuta dai visitatori, permettendoti di scoprire un angolo “segreto” della Laguna Veneta.
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